
SBC Tutor, no grazie. Un flop annunciato
Credo che in questo caso si possa dire con Leonardo Sciascia “A ciascuno il suo” e mi auguro che gli insegnanti comincino finalmente a rifiutare di fare altro dall’insegnamento, accettando mansioni sottopagate e burocratizzate.
La Repubblica nei giorni scorsi aveva riportato la rivolta degli insegnanti in molte scuole che hanno rispedito al mittente la proposta di Valditara sponsorizzata dai DS.
Altro che cattiva informazione come sostiene la segretaria della Cisl Scuola in un suo comunicato.
I docenti sono stanchi di simili proposte e stanno declinando l’invito dei DS perché si sono ben informati. Desta meraviglia (o forse no!) che una leader sindacale sostenga una simile tesi.
Si tratta di un lavoro pagato appena 7 euro e 34 centesimi all’ora.
Saranno alla fine reclutati credo i soliti noti aspiranti a ricoprire tutte le figure e le mezze figure proposte dai Ministri pro tempore aspiranti a passare alla Storia come riformatori.
Vogliono queste figure nella scuola e allora le paghino come fovuto e cerchino dei professionisti ad hoc.
L’insegnante si è formato ed è stato selezionato, si è aggiornato e continua ad aggiornarsi per insegnare non per fare altro o meno tutto quello che al Ministro di turno viene in mente tra l’altro questo pastrocchio divide i docenti tra loro e li mette vieppiu’ al servizio dei DS.
Ai docenti diciamo di rifiutare i corsi di formazione e di non accettare né la figura del tutor né quella dell’orientatore, le scuole e gli alunni, le famiglie non ne sentono il bisogno, la scuola ha bisogno di altro rispetto a quanto propone da settembre il MIM di Valditara.
I problemi veri, le emergenze sono le classi numerose, l’edilizia scolastica che è inadeguata, lo stipendio degli insegnanti che e ridicolo, l’organico dei docenti e del personale ATA, il tempo scuola al SUD, la salubrità dell’aria nelle aule, e soprattutto la stabilizzazione del personale in una scuola in cui lo Stato stipula circa 200.000 contratti a tempo determinato..

Libero Tassella napoletano, amministratore del gruppo facebook fondato nel settembre del 2019 Scuola Bene Comune, in passato ha coamministrato il gruppo Facebook Professioneinsegnante, già insegnante di materie letterarie nelle scuole superiori in pensione dal 2019, esperto di problemariche della scuola e di legislazione scolastica, con esperienza sindacale, ha diretto per 8 anni la Gilda degli insegnanti a Napoli dal 2000 al 2008, ha collaborato con Orizzontescuola, Tecnica della Scuola e attualmente scrive per Informazionescuola.it, i suoi articoli sono riportati anche su altre riviste on line come La Voce della Scuola.
Ha all’attivo una lunga esperienza di consulenza su mobilità, precariato, assenze del personale, contenzioso. Svolge su telegram consulenze per SBC su Mobilità, GAE, GPS e Assenze.