Ricercatori in ambito sanitario, accolto al Senato l’ordine del giorno della senatrice Bucalo

Ricercatori in ambito sanitario, accolto al Senato l’ordine del giorno della senatrice Bucalo

6 Aprile 2023 1 Di Gioconda Martucci

Accolto al Senato l’ordine del giorno G/564/20/5 testo 2 presentato della senatrice Ella Bucalo, membro della commissione cultura del Senato e responsabile della Scuola di Fratelli d’Italia. Un primo passo, ribadisce la Bucalo, verso l’impegno del Governo sulla situazione precaria dei ricercatori in ambito sanitario che ribadisce l’universalità dell’importanza della ricerca sanitaria pubblica per il Paese e permette di guardare fiduciosi al futuro. Ribadisce la , che la stabilizzazione di “TUTTO IL PERSONALE STORICO DELLA RICERCA SANITARIA PUBBLICA” è un’urgenza che il Paese non può più ignorare. Il lavoro dei ricercatori in ambito sanitario è garanzia di continua innovazione di diagnosi e cure a disposizione del Paese.


L’Odg approvato in sede di esame del Disegno di Legge di Conversione del D.L. 24 febbraio 2023 n. 13, recante disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e del Piano nazionale degli investimenti complementari al PNRR (PNC), nonché per l’attuazione delle politiche di coesione e della politica agricola comune, premesso che:

  • la riforma degli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCCS), i cui parametri sono stati definiti nel decreto legislativo 23 dicembre 2022, n. 200, è uno degli obiettivi della Missione 6-Componente 2 del PNRR;
    la possibilità di assumere, stabilizzare e inquadrare adeguatamente il personale della ricerca sanitaria risulta indispensabile per la competitività degli IRCCS a livello nazionale e internazionale e per attrarre le menti più brillanti nel circuito di ricerca;

Impegna il Governo ad adottare nel prossimo provvedimento utile:

  • a valutare l’opportunità di adottare, compatibilmente con i vincoli di finanza pubblica, ogni iniziativa utile ad assicurare, d’intesa con le regioni, la valorizzazione e la stabilizzazione del personale della ricerca sanitaria degli IRCCS di diritto pubblico e degli Istituti zooprofilattici sperimentali.