
Premio letterario “Per vie brevi 2023”, la nuova scadenza per la consegna degli elaborati sarà al 30-04-2023
La nuova scadenza per la consegna degli elaborati sarà al 30-04-2023
Per Vie brevi non è un concorso come gli altri, proprio perché in effetti NON è un concorso. Prima di tutto vuole essere un gioco e una porta di accesso messa a disposizione dei giovani al fantastico mondo della narrazione e della letteratura. Lo dimostra il suo regolamento (vedi sotto) che si legge in un attimo. Non premia un primo e non lascia indietro nessuno, valorizzando l’espressione di tutti. Per Vie brevi non è un premio accademico ma nasce “dal basso”, cioè direttamente dal lavoro fatto nelle scuole con i giovani (e focalizzato sulla lettura) e dalle loro stesse richieste ed interessi, prima ancora che sulle tecniche di scrittura e dalla semplice constatazione che il migliore e più immediato modo di condividere una storia e di parlare di letteratura è rappresentato proprio dalla micro-narrazione. I racconti brevi sono un genere con cui tutti prima o poi si sono misurati (scrittori importanti e lettori appassionati), e per molti il genere ha rappresentato un ponte verso opere e letture ogni volta più ambiziose. Inoltre il racconto breve (per una lunghezza fissata qui in un massimo di 250 parole) è molto gradito al mondo giovanile, anche se non trova ancora in Italia un adeguato spazio editoriale.
Per Vie Brevi, ancora, non è solo un premio letterario nazionale ma anche un premio itinerante, secondo un format che potrà realizzarne edizioni abbinate ai festival promossi in tutta Italia dall’Associazione “La parola che non muore”. Il premio è riservato ai ragazzi dai 13 ai 20 anni. Per maggiori informazioni scrivere a premio@perviebrevi.it.
Il Premio Letterario Per vie brevi è riservato ai ragazzi dai 13 ai 20 anni residenti in Italia. La sezione è unica e riguarda i racconti brevi che non superino le 250 parole. I premi sono costituiti rigorosamente da libri e dalla pubblicazione dei migliori racconti online, eventualmente in e-book e in pubblicazioni cartacee.
Si può partecipare al concorso con una o più opere. Non ci sono limiti. I racconti devono essere firmati e provvisti di un titolo. Saper dare un titolo a un breve è importante, spesso costituisce parte integrante del fascino di una micro-narrazione.
Questo è il semplice Regolamento del Premio
REGOLAMENTO
Art. 1 Il Premio Letterario Per vie brevi è riservato ai ragazzi dai 13 ai 20 anni residenti.
La sezione è unica e riguarda i racconti brevi che non superino le 250 parole.
I premi sono costituiti rigorosamente da libri e dalla pubblicazione dei migliori racconti online, eventualmente in e-book e in pubblicazioni cartacee.
Art. 2 Si può partecipare al concorso con una o più opere. Non ci sono limiti. I racconti devono essere firmati e provvisti di un titolo. Saper dare un titolo a un breve è importante, spesso costituisce parte integrante del fascino di una micro-narrazione.
Art. 3 Non è prevista alcuna quota di partecipazione.
Art. 4 Gli elaborati inediti devono essere inviati, in formato pdf allegata balla mail, a: premio@perviebrevi.it firmati, quando possibile e pertinente comprensivi della indicazione della scuola di provenienza e del docente di riferimento. Nella stessa mail, inserire una breve dichiarazione da cui risulti: – la dichiarazione che il testo è inedito e la paternità dell’opera; – l’autorizzazione al trattamento dei dati personali ai sensi della normativa vigente (GDPR. Regolamento 679-2016); – l’indicazione precisa dei propri dati (nome, cognome, indirizzo completo di C.A.P., Comune e Provincia, telefono).
Art. 5 Una Giuria presieduta dagli organizzatori proff. Massimiliano Bellavista e Diego Palma e composta anche da personalità del mondo della cultura, insegnanti e studenti, esaminerà le opere e selezionerà quelle più meritevoli. Non ci saranno anacronistiche classifiche e quindi nessun vincitore assoluto, ma solo una selezione di autori premiati.
Art. 6 Il giudizio della Giuria è insindacabile e inappellabile.
Art. 7 La scadenza del Concorso è prevista per il 31-03-2023; per l’invio delle opere farà fede la notifica della mail.
Art. 8 La cerimonia di premiazione si svolgerà con le modalità e durante gli eventi che saranno tempestivamente segnalate ai vincitori dall’organizzazione. Una eventuale variazione della data ufficiale di premiazione verrà tempestivamente comunicata agli autori finalisti.
Art. 9 Il ritiro del premio deve avvenire in presenza, perché gli autori selezionati saranno chiamati di volta in volta a condividere, leggere e commentare le proprie opere, e non semplicemente a ricevere un riconoscimento. Per Vie Brevi prima ancora che un premio, è un gioco, e per giocare occorre interagire
Art. 10 Ai sensi della normativa vigente sulla tutela dei dati personali (Regolamento (Ue) 2016/679), il trattamento degli stessi, cui si garantisce la massima riservatezza, è effettuato esclusivamente ai fini inerenti il Concorso cui si partecipa; tali dati non verranno comunicati o diffusi a terzi a qualsiasi titolo.
Art. 11 La partecipazione al concorso implica la completa accettazione del relativo regolamento. La mancata osservanza di una sola delle clausole del bando comporterà l’automatica esclusione.
Art. 12 Il contenuto delle opere è assolutamente libero, purché si tratti di un racconto breve: chiaramente la libertà dell’autore finisce dove la stessa danneggi la libertà, l’onorabilità e la reputazione altrui. Per fare buona letteratura occorre costruire e non distruggere, mirare al bello e non alla bassezza. Le parole usate devono ispirare altri giovani, suscitare emozioni, includere e non escludere.
Art. 13 Gli organizzatori declinano ogni responsabilità per eventuali casi di plagio, che saranno eventualmente risolti in sedi e con mezzi estranei al concorso stesso.

MASSIMILIANO BELLAVISTA è ingegnere, blogger (www.thenakedpitcher.com) e docente universitario all’università di Siena. CEO di Keirion consulting dal 2006. Vincitore di vari premi letterari, suoi racconti e poesie sono pubblicati su riviste e antologie. (Castelvecchi e Franco Angeli fra gli editori di riferimento). Scrive recensioni e rubriche settimanali di ambito letterario per alcune riviste letterarie e giornali (Sound 36, Toscanalibri, Direfarescrivere, The Pitch tra gli altri). Lavora nell’Ufficio stampa di alcuni festival letterari nazionali. Anima a Siena la scuola di scrittura Recensio, pensata per gli studenti delle scuole superiori (con cui contribuisce tuttora a formare sui temi della retorica, dello stile e dei processi argomentativi migliaia di giovani ogni anno), e cura a Bologna Barzhaz, scuola di lettura e scrittura per autori emergenti. Le sue opere di narrativa, poesia e management sono pubblicate in italiano e in inglese (in uscita i racconti nel 2021 in versione inglese, russa e spagnola). Nel 2020 sono usciti per Controluna ‘La poesia è morta e altro versi’ e per Castelvecchi ‘Punto triplo e altri racconti’, nel 2021 ‘Per amore e per arte’ (Betti Editore).