“Farai una brutta fine”, questo il contenuto di due lettere indirizzate lunedì scorso alla Dirigente scolastica prof.ssa Monica Pasceri ed alla DSGA del Liceo Mazzini di Genova. Nelle lettere anche il disegno stilizzato di un impiccato, una frase sessista e qualche grammo di una sostanza altamente esplosiva, probabilmente acido picrico, piu’ potente del tritolo e pericoloso al punto da essere vietata in Italia anche nell’impiego di fuochi pirotecnici. Al momento sono in corso le indagini, il che impedisce alla Dirigente di manifestare i suoi sospetti sull’accaduto, che al Mazzini non ha precedenti, come ha dichiarato agli inquirenti. Dopo alcuni giorni di malattia e diverse ore in ospedale per essere venuta a contatto con la polvere sospetta, Monica Pasceri è tornata sull’argomento:  “Il Mazzini è stato colpito ed il Mazzini ha risposto, la nostra scuola è più forte di tutto”, e conta di rientrare al lavoro venerdì insieme alla collega coinvolta. La Dirigente ha ringraziato in un comunicato le istituzioni, i sindacati e i colleghi per gli attestati di stima ricevuti, e manifestato la sua gratitudine alle forze dell’ordine, polizia scientifica ed artificieri in primis, per l’intervento tempestivo ed il supporto fornito nella vicenda che si annovera, indipendentemente dagli esiti delle indagini, fra gli episodi di violenza che in modo preoccupante si registrano in ambito scolastico negli ultimi tempi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *