Nella data di oggi è stata fondata l’Associazione di cultura politica “Sinistra Futura”. Essa ha sede in Oristano, in via Canepa 58, e nasce dall’impegno di militanti di Articolo UNO (quelli che non hanno condiviso la scelta del gruppo dirigente di rientrare nel PD) e di Sinistra Italiana, con la dichiarata ambizione di avviare un percorso federativo della sinistra in Sardegna, attraverso la realizzazione di un confronto programmatico e progettuale tra le persone, le forze politiche, le associazioni di cittadini e i portatori di interesse che si riconoscano nei valori fondativi della sinistra, al fine di definire da un lato ciò che concretamente serva alla Sardegna ed ai suoi cittadini, e dall’altro di riunire l’area della sinistra sarda intorno alle esigenze ed ai bisogni dei sardi.

A tal fine l’Associazione si propone di intervenire in tutti gli aspetti che concorrono a determinare “il benessere personale e sociale” dei cittadini (ambiente, istruzione, giustizia, lavoro, cultura, formazione, salute e protezione dei soggetti fragili, e quanto altro ritenuto necessario in tal senso), per il concreto riconoscimento dei diritti fondamentali individuati dalla Costituzione italiana e per il progresso civile, culturale ed economico della Sardegna.
L’Associazione ha in particolare lo scopo di promuovere nell’opinione pubblica, nelle organizzazioni dei cittadini, nel mondo della scuola e del lavoro, negli operatori dell’informazione e della sanità e presso tutte le forme organizzate di cittadinanza, comprese le assise politiche, anche mediante la propria attiva partecipazione diretta, la cultura della tutela sociale quale diritto individuale e interesse collettivo.

“Sinistra Futura” combatte ogni forma di discriminazione sociale e individuale affinché ciascun cittadino abbia medesime opportunità e goda dei medesimi diritti, affermando in ogni momento e in ogni circostanza il principio di uguaglianza stabilito dall’art 3 Cost. Italiana, e dal Capo III della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea.
L’Associazione persegue nei diversi ambiti della società l’obiettivo di non essere solo cittadini italiani, ma europei, riaffermando l’importanza del processo, ancora in corso, di formazione di un’Unione sempre più politica e meno formale, che operi, pur tenendo sempre presente le diversità e le peculiarità nazionali, con più ampi poteri per affermarsi con più decisione come attore principale nei diversi scenari globali.     

“Sinistra Futura” ha, in questo senso, l’obiettivo di sviluppare e promuovere nei cittadini la visione di una Sardegna ampiamente proiettata su scenari politico-economici nazionali ed europei, con in dote i propri specifici valori ed interessi culturali, linguistici, storici, naturalistici, etici, che nel rappresentare occasioni di sviluppo integrato anche sul livello sovranazionale, possano tutti insieme farla sedere con dignità e diritto di rappresentanza ai tavoli decisionali del proprio futuro. L’Associazione “Sinistra Futura” ripudia la guerra e la violenza in tutte le sue forme. Bandisce ogni ideologia che usi la violenza come via per la propria affermazione e che sia contraria alle leggi italiane, comunitarie e agli accordi internazionali.
“Sinistra Futura” è Associazione di ispirazione antifascista e combatte ogni iniziativa e attività che si richiami al fascismo e a regimi repressivi delle libertà individuali.

Il logo della Associazione simboleggia i valori fondamentali di Sinistra Futura: le mani rappresentano il lavoro: ogni lavoro, da quello più pratico a quello più teorico richiede l’uso delle mani. Una mano aperta come simbolo d’accoglienza. Una mano ed un avambraccio come tronco solido e radicato da cui si diramano delle foglie a simboleggiare l’armonia tra essere umano e natura, tra lavoro e ambiente. L’evocazione di una versione moderna dell’albero eradicato del Giudicato d’Arborea, simbolo di libertà e forza della Sardegna. Infine una stella rossa, simbolo della costituzione repubblicana e antifascista che ricorda l’utopia e i valori a cui Sinistra Futura si richiama e in cui affondano le radici della sinistra sarda.

Redazione La Voce della Scuola