SBC: Valditara taglia 800 scuole per pagare di più i DS

SBC: Valditara taglia 800 scuole per pagare di più i DS

2 Dicembre 2022 0 Di Libero Tassella

“A differenza di quanto accaduto in passato, afferma il Ministro Valditara, i risparmi realizzati attraverso queste razionalizzazioni (leggi taglio del 10% delle scuole) non andranno al Ministero del Tesoro ma rimarranno all’istruzione, saranno utilizzate per finanziare il Fondo Unico dei dirigenti scolastici“.

Il FUN per i dirigenti scolastici è un finanziamento per le retribuzioni di posizione di parte variabile.

Cioè il Ministro dell’ Istruzione e del Merito (MIM) dice , chiudiamo 800 scuole in Italia, di cui 100 in Sicilia, costituiamo delle megascuole su più plessi e comuni, con oltre 1000 alunni con collegi di docenti di oltre 300 docenti e con i soldi che risparmiano pagheremo di più i dirigenti scolastici italiani trasformati in superburocrati e che sono già i meglio pagati in Europa.

Come vedete si continua in modo miope a togliere risorse al sistema scolastico statale, mentre si finanzia quello non statale ( 70 milioni, triplicati in 10 anni) secondo la tradizione dei governi che si sono succeduti negli anni e che hanno considerato la scuola una spesa da tagliare e non un investimento per il futuro del Paese. Ancora una volta capiamo che è il Mef a fare le politiche scolastiche e non il MIM.

La Scuola nelle Leggi di bilancio è considerata come se questo nostro Paese non devesse avere più un futuro.

Ricordo che l’ultimo governo Berlusconi, Gelmini al Miur e Tremonti al Tesoro fece un taglio di 8 miliardi e 13 milioni di euro in tre anni con complessivi 125.000 posti tagliati tra docenti (8.120) e ATA ( 44.500), 2000 scuole soppresse e con l’aumento del numero degli alunni nelle classi ( classi pollso) una della cause strutturali della dispersione scolastica.