SBC: eliminare le prove Invalsi

SBC: eliminare le prove Invalsi

24 Novembre 2022 0 Di Libero Tassella

Ricordo che FdI, ricordo che tale tesi era sostenuta da FdI nella precedente legislatura. La proposta fa parte delle proposte che SBC ha fatto a tutti i partiti in occasione delle elezioni del 25 settembre 2022. Emendamento alla L. 13 luglio 2015, n. 107 – Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti.

Sopprimere l’art. 1, comma 144 della L. 107/2015 (c.d. “Buona Scuola”) relativo alle prove INVALSI in quanto:
Prevede una spesa a carico dello Stato di 8 milioni di euro per gli anni dal 2016 al 2019 che continua ad essere sostenuta in una situazione di vuoto legislativo. Considera un numero eccessivamente limitato di discipline (Italiano, Matematica e In-glese).

Dovrebbe misurare le competenze raggiunte dai discenti al termine di una fase importante del loro ciclo di istruzione e apprendimento, ma, in realtà, per come sono svolte richiedono un approccio di tipo mnemonico, nozionistico senza mettere in risalto la capacità di ragionamento logico-deduttivo che viene richiesto tra le soft skills nel mondo del lavoro.

Tale mancanza genera risultati distorti a livello geografico, facendo emergere differenze eccessive a livello territoriale e amplificando in modo abnorme le diversità tra nord e centrosud molto spesso ingiustificate.

Tutto ciò è generato dal fatto che le prove che vengono somministrate, normalmente a maggio, sono fatte da test standardizzati a livello nazionale assolutamente inadeguati perché non tengono conto delle specificità territoriali e di contesto in cui vengono svolte.