
IL PRESIDIO DEI 49. Non uno di più !!!
PIAZZA VITTIME DELLA MOBY PRINCE (FRONTE DARSENA) 18 NOVEMBRE 2022 ORE 18:00
PRESIDIO PER LA LIBERTA’ DI MANIFESTAZIONE
In Piazza Vittime della Moby Prince Venerdì 18 Novembre alle ore 18
presidio organizzato unitariamente da:
Più Europa; Partito Democratico; Progressisti; Demos; Articolo 1; Possibile; Progetto comune per Cagliari;Sinistra per Cagliari; Giovani Democratici; ANPI; Volt; Partito della Rifondazione Comunista; Scuola di cultura politica Francesco Cocco; Circolo Rosselli; A Innantis; discuteremo assieme a giuristi e cittadini.
Sono sufficienti 50 persone perché si applichi l’art. 434 bis c.p. che punisce “L’invasione di terreni o edifici per raduni pericolosi per l’ordine pubblico o l’incolumità pubblica o la salute pubblica”. Una norma vaga, che lascia al libero arbitrio, essenzialmente dei Prefetti, la punibilità di condotte quali l’organizzazione e la partecipazione a qualsiasi manifestazione per la quale venga “ipotizzato” un pericolo per l’ordine pubblico. Una norma che non riempie alcun vuoto normativo, ma mira a limitare la partecipazione democratica. Una norma volutamente ad applicazione discrezionale, una norma “simbolo”, intimidatoria. Ma ciò che più preoccupa è l’utilizzo delle norme penali per operazioni di marketing politico. Una tecnica utilizzata anche nelle recenti vicende dei migranti.
Dicono gli stessi autori che vi porranno rimedio modificando la norma. Ma vi è un solo rimedio: il suo ritiro. Ne discuteremo al Presidio con Aldo Luchi, Patrizio Rovelli, Giulia Andreozzi e Lorenzo Moroni e quanti vorranno dare il proprio contributo.
Matteo Lecis Cocco Ortu Nicola Carboni
Partito Democratico Coordinatore
Più Europa Città Metropolitana di Cagliari

La Voce della Scuola è una testata giornalistica online, registrata presso il tribunale di Napoli, specializzata nel settore scolastico ma aperta al mondo della cultura e della formazione in ogni settore. La nuova testata è un’emanazione dell’associazione di promozione sociale La Voce della Scuola Live, che promuove a sua volta anche la cultura, la comunicazione, l’editoria, l’informazione e il loro uso libero e corretto, al servizio della cittadinanza e in collaborazione con i più svariati soggetti (associazioni, enti non profit, enti pubblici e privati, ecc.).