SBC, rinnovare contratto? Meglio saltarlo, aspettando soldi freschi

SBC, rinnovare contratto? Meglio saltarlo, aspettando soldi freschi

7 Novembre 2022 0 Di Libero Tassella

Il ministro Giuseppe Valditara dice che ci vogliono soldi ” freschi ” per rinnovare il contratto. Voi ci credete? Io no. Non so se ci credano i sindacati e ci creda la categoria dei docenti e degli ATA.

I soldi per il contratto della Scuola 19/21 nella Legge di Bilancio 2023 non ci saranno, altre come sapete sono le priorità in questo momento e le nostre retribuzioni e contratti non sono state mai una priorità per il Paese e con nessun governo anche in tempi normali.

E allora? Semplice in attesa dei soldi ” freschi” il contratto non si rinnova, cioè si tengono in cassa i “soldi appassiti” già stanziati; si salta un contratto , si arriva direttamente al prossimo contratto con l’aggiunta di qualche risorsa nella finanziaria 2024, così tra due anni si potrà anche dire che si è fatto un buon contratto, ovviamente avendone saltato uno.

Ormai nella scuola i contratti si aggiornano ogni 6/12 anni non sarebbe neppure una novità.

Per perdere tempo ci sono mille modi, ci vuole poco, in un comparto così complesso non ci vuole nulla per far melina all’ARAN, per poi sospendere le trattative e amen.

Vorrei essere smentito dai fatti , ma ho un vago sentore che si stia giocando una partita in cui il temporeggiare è a nostro sfavore e sia putroppo finalizzato ad una manovra politica per non rinnovare un contratto scaduto ormau da 46 mesi.