
Pari diritti e pari retribuzioni tra docenti precari e di ruolo
I docenti precari devono avere pari diritti rispetto ai docenti con contratto a tempo indeterminato. A chiederlo è il comitato Scuola Bene Comune. Una delle ragioni del cosiddetto “precariato strutturale” italiano, sconosciuto negli altri Paesi europei, è da individuarsi in una disuguaglianza nelle retribuzioni e nei diritti contrattuali rispetto ai docenti con contratto a tempo indeterminato.
L’esempio forse più noto, venuto recentemente alla ribalta della cronaca anche per una sentenza che ha fatto scalpore, è la Carta del docente prevista dalla legge 107/2015 solo per i docenti con contratto a tempo indeterminato come se il docente con contratto a tempo determinato , che nelle scuole del Nord a vole sono in maggioranza, non avesse necessità di aggiornarsi, comprare materiali, seguire corsi di aggiornamento, stage, ecc..
SBC propone per i docenti precari con contratto a tempo determinato con supplenze temporanee di durata annuale al 30 giugno e con supplenze annuali al 31 agosto conferite dagli AT entro il 31 dicembre :
1) Gli stessi istituti normativi e retributivi previsti dal CCNL per i docenti con contratto a tempo indeterminato.
2) Gli stessi istituti previsti nelle normative vigenti e future per i docenti con contratto a tempo indeterminato.
3) La progressione di carriera economica come per I docenti con contratto a tempo indeterminato prevista dal CCNL.
SBC sollecita le forze politiche e sindacali a porre fine a questa lunga discriminazione, si tenga conto che in Italia ci sono 200.000 precari, molti con 15 e più anni di servizio e alcuni vanno in pensione da precari.

Libero Tassella napoletano, amministratore del gruppo facebook fondato nel settembre del 2019 Scuola Bene Comune, in passato ha coamministrato il gruppo Facebook Professioneinsegnante, già insegnante di materie letterarie nelle scuole superiori in pensione dal 2019, esperto di problemariche della scuola e di legislazione scolastica, con esperienza sindacale, ha diretto per 8 anni la Gilda degli insegnanti a Napoli dal 2000 al 2008, ha collaborato con Orizzontescuola, Tecnica della Scuola e attualmente scrive per Informazionescuola.it, i suoi articoli sono riportati anche su altre riviste on line come La Voce della Scuola.
Ha all’attivo una lunga esperienza di consulenza su mobilità, precariato, assenze del personale, contenzioso. Svolge su telegram consulenze per SBC su Mobilità, GAE, GPS e Assenze.