Scuola, Educativa scolastica: un primo passo importante verso la soluzione

Scuola, Educativa scolastica: un primo passo importante verso la soluzione

13 Ottobre 2022 0 Di Diego Palma

Dal Comunicato Ufficiale Consiglio Regionale:
Seduta congiunta della commissioni Bilancio e lavoro sulle problematiche scolastiche e socio-sanitarie della disabilità

Oggi le commissioni Bilancio e Lavoro, presieduta rispettivamente da Stefano Schirru (Psd’Az) e Francesco Stara (Udc-Sardegna al Centro) hanno dedicato una seduta congiunta ed una sessione di audizioni all’esame delle problematiche scolastiche e socio-sanitarie del mondo della disabilità, ascoltando le associazioni di categoria (Fish, Abc, Diversamente)
Nella prima audizione la responsabile scuola dell’associazione Abc Francesca Palmas ha messo in luce le difficoltà con le quali è iniziato l’anno scolastico per gli oltre 3000 ragazzi disabili delle scuole secondarie di secondo grado che, da un lato, hanno fatto registrare una crescita del 4.56% (la più alta d’Italia) e questo è per molti aspetti un dato positivo. Tuttavia, proprio l’aumento degli alunni disabili ha fatto emergere la mancanza di risorse finanziarie, per circa 3 milioni, necessarie a coprire il costo dei servizi di assistenza, in termini di ore e soprattutto di presenza delle indispensabili figure professionali di sostegno.
In particolare, la Palmas ha fatto riferimento alla figura dell’assistente scolastico che. assieme agli insegnanti ed alle famiglie, svolge un ruolo fondamentale nel percorso di inclusione degli studenti con disabilità, aiutandoli a scrivere e a fare i compiti, affiancandoli nella comunicazione non verbale, stimolandoli ad aumentare la loro autonomia personale ed a sviluppare un buon sistema di relazioni inter personali all’interno della classe. Dalla discussione è emersa la volontà comune della commissione di integrare le risorse finanziarie assegnate con una tempistica accelerata. I presidenti delle commissioni competenti Schirru e Stara effettueranno una verifica tecnica insieme all’assessore Biancareddu in vista di un possibile provvedimento “ad hoc” del Consiglio regionale, con la corsia preferenziale prevista dall’art. 102 del regolamento.

“Incrociamo le dita – asserisce – Palmas Francesca (Associazione Abc) ma la volontà è stata unanime. Si tratta di trovare la strada più breve per erogare i soldi e ripristinare le ore. Conclude Palmas, è importante anche continuare a seminare la cultura dell’inclusione, facendo comprendere anche a chi amministra l’importanza di sostenere i ragazzi anche scuola, con interventi di qualità, perché questo significa costruire per un loro domani un futuro inclusi anche nella società dove vivono”.

 

“L’assistenza educativa scolastica è fondamentale per la realizzazione degli obiettivi fissati nel Piano Educativo Individualizzato di ogni studente con disabilità – afferma- il dott. Pierangelo Cappai, Presidente Associazione Diversamente Odv e Presidente Regionale Fish Sardegna, la riduzione anche di una sola ora, oltre a essere lesivo del diritto allo studio rappresenta anche un ostacolo al raggiungimento di quegli obiettivi; il servizio deve dunque essere visto non come un mero centro di costo ma come un vero e proprio investimento, un tassello fondamentale per la realizzazione del progetto di vita di quella persona”.