
Scuola, Sasso: “Il Ministro Speranza mistifica la realtà, con lui spreco di risorse e cultura della paura per la DAD”
«Leggere che il ministro Speranza si attribuisce il merito per la ripartenza della scuola in presenza e in sicurezza supera qualsiasi livello di mistificazione della realtà. Parliamo di uno dei protagonisti, insieme ai sodali del PD e del Movimento 5 Stelle, di un enorme spreco di risorse tra mascherine puzzolenti e inutilizzabili e trovate strampalate come i banchi a rotelle. Sempre lui, inoltre, ha imposto una cultura della paura che è stata alla base di un uso smodato e irragionevole delle chiusure e del ricorso alla didattica a distanza». Lo dichiara Rossano Sasso, sottosegretario del ministero dell’Istruzione.
«Anche in campagna elettorale un limite alla decenza deve esserci: non si può pensare di ingannare i cittadini ricostruendo gli eventi a proprio uso e consumo. Il ritardo con cui, ad esempio, il ministro Speranza ha inviato le linee guida per l’installazione di impianti di aerazione e ventilazione ha messo in enorme difficoltà la comunità scolastica, impedendo a tanti istituti di adeguare i propri edifici durante la pausa estiva. L’unica soluzione pianificata è stata quella di suggerire di tenere le finestre aperte durante le lezioni. Il tutto – sottolinea Sasso – senza dare ascolto alla voce di chi, come la Lega, reclamava da mesi un intervento deciso in questo senso. Il ministro Speranza si faccia un esame di coscienza».

La Voce della Scuola è una testata giornalistica online, registrata presso il tribunale di Napoli, specializzata nel settore scolastico ma aperta al mondo della cultura e della formazione in ogni settore. La nuova testata è un’emanazione dell’associazione di promozione sociale La Voce della Scuola Live, che promuove a sua volta anche la cultura, la comunicazione, l’editoria, l’informazione e il loro uso libero e corretto, al servizio della cittadinanza e in collaborazione con i più svariati soggetti (associazioni, enti non profit, enti pubblici e privati, ecc.).