
Corrado Zunino: “La ex ministra Lucia Azzolina ha scritto questo sul suo profilo Facebook”
“Spiace dirlo ma c’è un giornale, La Repubblica, che sulla scuola non ne azzecca davvero una. Se poi c’è di mezzo Azzolina la disinformazione diventa la regola. Peccato. Tendo sempre a pensare alla buonafede di chi scrive ma verificare le informazioni è un passaggio necessario, o almeno dovrebbe esserlo. In un articolo di questa mattina leggo che “durante la reggenza Azzolina si è interrotta la conta affidata ai presidi e non è più ripresa”.
“Niente di più falso. Stanno parlando del monitoraggio dei contagi in ambito scolastico. Bene, quel monitoraggio non si è affatto interrotto durante la mia reggenza, semmai è iniziato durante la mia reggenza. Sarebbe stato compito delle Asl regionali fornire quei numeri ma non l’hanno mai fatto e ci siamo dovuti costruire un sistema da zero, nell’estate 2020. Abbiamo creato un link diretto con tutti i dirigenti scolastici italiani – che ringrazierò sempre per l’enorme lavoro fatto- abbiamo raccolto settimana per settimana i dati e li abbiamo trasmessi per tutto l’anno all’Istituto Superiore di Sanità. La novità di queste ore è che, dopo averlo inizialmente cestinato, il Ministero ha deciso di riproporre, in ritardo, lo stesso identico monitoraggio ‘della mia reggenza’. Probabilmente perché, purtroppo, nonostante gli annunci trionfanti, la didattica non è ripresa in presenza al 100% come si sperava e c’è bisogno di avere i numeri a disposizione su quarantene e contagi tra studenti e personale. Che, al momento, nessun ha”.
Le ho risposto questo:
“Il documento firmato dalla direttrice generale del ministero dell’Istruzione, Maria Assunta Palermo, il 13 novembre 2020 e titolato “Richiesta compilazione Rilevazione dati sullo svolgimento della Didattica digitale integrata”, nelle ultime due righe recita testualmente: “Inoltre, sulla base delle disposizioni contenute nel Dpcm del novembre 2020 viene momentaneamente sospeso il questionario “Rilevazione della situazione epidemiologica nelle scuole””. Quello che abbiamo scritto oggi su Repubblica. La cosa straordinaria dell’ex ministra Lucia Azzolina – la peggiore ministra dell’Istruzione del Dopoguerra – è che riesce a smentire anche i fatti, le circolari, le sue stesse dichiarazioni, come ampiamente abbiamo dimostrato nel corso del breve ma intenso ministero. Una fake ex ministra che, tra l’altro, non riesce a cogliere che al centro della critica sul pezzo di oggi di Repubblica – andate a leggerlo, prima di commentare – non c’era lei, che vivaddio ha smesso di far danni alla scuola italiana, ma il ministro in carica Patrizio Bianchi, che dovrebbe istruire la pratica “iniziamo a contare scientificamente i contagi nelle scuole”. Mamma mia.
Tra l’altro, allora, 13 novembre 2020, la conta dei contagi da parte dei presidi fu “momentaneamente sospesa” perché i risultati venivano interpretati in maniera ascientifica e pericolosa dalla stessa ministra e un’analisi differente fu iniziata dall’Istituto superiore di sanità. Mamma mia.
