
Fantò, Maraio (PSI): “L’obiettivo è chiaro e l’occasione difficilmente si potrà ripetere”
E’ necessario seguire con attenzione l’iter parlamentare del decreto sostegni-bis. Le potenzialità del decreto sono molte e potrebbero portare in tempi abbastanza brevi alla soluzione di molti problemi della scuola, a cominciare da quello del precariato.
Noi socialisti siamo convinti dell’importanza di ristabilire concorsi regolari, a cadenza annuale o biennale. Noi socialisti vigileremo affinché questa parte del decreto non si perda tra i banchi del Parlamento. Ma è importante fare di più. Prevedere la possibilità di aprire i concorsi ai precari della II fascia delle GPS, risolvere i vecchi contenziosi legati al concorso per Dirigente Scolastico del 2017 e l’annosa questione dei docenti IRC, riequilibrare i finanziamenti tra scuole pubbliche e non, migliorare la qualità della vita di alunni, docenti e personale ATA negli Istituti scolastici.
Il PSI scuola ha predisposto i propri emendamenti agli artt. 58 e 59 da presentare nell’iter di conversione in legge del decreto 73/2021, attualmente all’esame della Camera dei Deputati.
Grazie all’impegno del senatore Nencini e dell’onorevole Longo, il PSI presenterà i suoi emendamenti e vigilerà sull’applicazione di quanto proposto cercando di rendere più efficace il PNRR, cercando di non perdere l’occasione per far tornare la scuola pubblica ad essere lo strumento di cui dispone la comunità per offrire ai suoi giovani pari opportunità, le opportunità di poter costruire un’esistenza dignitosa, un percorso di vita in grado di far esprimere ad ogni ragazzo le proprie aspirazioni.
